martedì, aprile 11, 2006

Una fantastica lezione-concerto e un altro atteso evento l'indomani...

Care e cari fanciullicchiettine-ini,

Ci troviamo in un ricco, seppur climaticamente uggioso, periodo prevacanziero.
Ricco di vita, giacchè mille sono le cose da fare, le ore da dedicare allo studio e alle attività accademiche pre-svacco pasquale.
Ricco perchè è l'entusiasmo primaverile che ci cinge e ci porta a respirare più intensamente, ad a aspettarsi il sole dietro ogni angolo. Che poi questi sia a sua volta in vacanza è un altro paio di maniche ma l'importante è sapere che dietro alla coltre bigia, esso splende e prepara il suo gran ritorno.
Ricco infine per le numerose occasioni ed eventi che in questi ultimi giorni si sono susseguiti e si susseguiranno tra saggi, concerti dei docenti e altri spettacoli qua e là.

Ma oltre alla numerosità di eventi, c'è una onorevole promiscuità anche di presenze, basta riferirsi all'esempio di qualche giorno fa, del concerto della Music Accademy Jazz Combo in onore e ricordo del Prof.Renato della Torre, che ha strariempito la sala Vivaldi del nostro conservatorio con numerose persone in piedi ai lati dei posti a sedere.
(per quanto riguarda questo concerto a breve avremo l'articolino con fotine).
Quindi sono veramente contento di tanta partecipazione ed interesse: secondo me, per fare musica non basta studiarla, bisogna anche un pochettino viverla.

Fra le tante occasioni di ricevere cultura e soprattutto, in questo caso, musica, c'è stata oggi una degna ed esemplare rappresentante dell'insieme, con il concerto-lezione del prof. Andrea Carcano a titolo
"Due figure 'inattuali', Carl Nielsen e Nikolaj Medtner" .
Personalmente dopo anni di bazzicaggio tra l'università ed il conservatorio non avevo mai avuto modo di presenziare ad una lezione-concerto e la definizione mi incuriosiva parecchio.
Il tutto è stato interessante, particolare, istruttivo e anche un sacco divertente grazie alla gioviale personalità del professore.
L'esito quindi è stato veramente piacevole per il sottoscritto sia per l'esecuzione dei pezzi musicali, sia per il lato "lezione" che ha svelato le genuine capacità oratorie del prof.Carcano e un'interessante argomentazione..

Spiegandomi meglio, l'evento di oggi aveva questi componenti: sala Vivaldi, sedie, poco più di mezza sala riempita, un pianoforte ed il professor Carcano dinanzi alla platea che prima parla, introduce i brani, i compositori, e poi suona facendo scorrere nell'aria la sua passione.
Se andiamo a leggere il titolo del concerto, ne estrapoliamo due nomi, due compositori scandinavi 'inattuali' perchè, a giudizio del relatore, nonostante abbiano scritto dei brani che sono tra i più meritevoli tra il panorama pianistico dei primi anni del novecento, restano poco conosciuti, e le loro composizioni si diffondono in sordina senza conquistare i consensi meritati.
Perchè? Cosa rappresentano i pezzi e con che filosofia sono stati composti?
Che ambiente c'era a quel tempo? E la vita dei due compositori?...
Questa era la lezione-concerto, due sonate per pianoforte della durata di circa una ventina di minuti ciascuna, scritte dai compositori sopraccitati e prima dell'esecuzione, un'introduzione ai perchè, e al senso traportatore dei brani.

Quello che ho apprezzato è proprio l'approccio didattico intrapreso che ha favorito l'ascolto e l'interesse sia ai pianisti presenti in sala, sia ai non "addetti ai lavori" come il sottoscritto che comunque hanno potuto apprezzare e valutare, perchè armati dallo stesso prof-relatore degli equipaggiamenti adeguati all'ascolto.
Ammirevole, a mio giudizio; spero che un approccio simile venga utilizzato spesso in futuro.
A parte il concerto, a parte gli applausi e l'emozione, a parte la musica e l'armoniosità, anche la cultura, la preparazione, la passione, devono avere, a mio avviso, il loro spazio.
Questa ovviamente è una mia opinione, il mio approccio come critico è molto più come omino "normale" che come aspirante musicista, dò prima priorità a chi per i più disparati motivi potrebbe avere più difficoltà di comprensione, e poi a tutto il resto.
Ovvio che la lezione-concerto di oggi verteva su due compositori particolari e l'approccio del prof. Carcano lasciava trasparire tutta la passione e la gioia nel fare e nel sapere la musica, ma mi piacerebbe che le stesse cose si possano costruire anche per i compositori più noti e per i pezzi la quale conoscenza è imprescindibile.
Oltre alla storia, alle nozioni, alla musica, emergerebbero anche punti di vista, opinioni, discussioni di stimolante interesse, per una continua crescita di noi stessi.

INOLTRE:
Ulteriore notizia che vi voglio dare è il concerto che domani

MERCOLEDÌ 12 APRILE 2006

si terrà in sala Vivaldi in Conservatorio
alle ore 18:00

Un Concerto dei Docenti con

la prof.ssa Patrizia Tassini, arpa
il prof. Gergely Jardanyi, contrabbasso.

musiche di Sperger, Faurè, Bartòk, Smetana, P.Jàrdànyi, Bottesini.

Per i biglietti, gratuiti, si deve andare in segreteria per il ritiro; disponibili da un'ora prima del concerto.

A seguire ci sarà il CONCERTO CONCLUSIVO DEL CORSO DI DUO PIANISTICO
docente il prof. Ugo Cividino
il concerto sarà sempre in Vivaldi alle ore 21:00.

Gran giornatona eh? Vi voglio numerosi!
Ciau
Allego le fotine della lezione-concerto di oggi.
(se nella foto della platea c'è gente che guarda in giro è perchè è stata scattata poco prima dell'inizio per non disturbare nel durante)



Nessuno è perfetto. Quando Chuck lo venne a sapere, cercò Nessuno, lo guardò e lo disintegrò con un calcio rotante. Solo Chuck Norris è perfetto.

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