Siamo Tornati!

Sono sicuro che fin nel profondo del vostro cuore avete sentito la nostra mancanza in questi primi giorni feriali. Avete provato un dolore introvabile che si è introdotto abusivamente nella vostra routine e dal suo nascondiglio vi ha urlato piccole fitte di sofferenza che voi non capivate. Non preoccupatevi. Adesso che siamo tornati i sintomi della malattia sono sicuramente spariti e siete già tornati alla vita di roseo zucchero filato che avevate abbandonato domenica.
Rimandato ai prossimi giorni il racconto delle interessanti visite alla fabbrica di pianoforti "Bosendorfer", all'Università Musicale in Johannes-strasse, dei bei concerti e delle belle o paradossali situazione vissute.
Per tutti quelli che c'erano:
grandi e piccini già sapete, mentre nelle vostre lenzuola vi state per addormentare e ripercorrete con la mente questi giorni, che abbiamo fatto un ottima scelta a partire.
Per chi non c'era... mi spiace che non abbiate potuto partecipare, ci siamo stradivertiti e abbiamo avuto occasione di vedere realtà importanti da conoscere per chi vuole vivere di musica e desidera capirne a fondo la sua costituzione, la sua natura.

Se col mouse scorrete verso il basso della pagina ( o se cercate sulla destra tra i titoli dei "previous posts" di marzo) trovere una abbuffosa lettera ai partecipanti col titolo "Il viaggio verso lo scibile"... rispecchia bene l'atmosfera e una certa filosofia take-it-easy che si era impossessata prepotente della gita in diversi gruppi e gruppetti di giovani e ancorpiùggiovani.

Ed è al gruppetto di "ancorpiuggivani pazzi/e compositori di poesia ad alto contenuto morale" che va il commosso ringraziamento del mio Cuscino Arancione : mai aveva ricevuto così tante attenzioni nella sua triste vita, è commosso...

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Ci si vede nei corridoi...